È presente un frammento di falcetto in bronzo con lingua da presa a terminazione bifida, databile tra X e IX sec. a.C. Tra i materiali riconducibili all'età del bronzo si annoverano un frammento di pettine in corno di cervo e delle spatolette in osso, mentre per un manico frammentario in corno di cervo non è possibile un'attribuzione cronologica precisa. Il pettine è decorato da motivi incisi "a occhio di dado". Probabilmente si tratta di un oggetto di ornamento e non di uno strumento: la presenza in altri esemplari di un occhiello fa supporre che tali pettini venissero utilizzati come pendenti. Il manico in corno di cervo è ancora in fase di lavorazione: il cortice è stato tolto completamente ma la superficie ossea non è stata regolarizzata.

Spatole in osso,manico e pettine in corno di cervo da San Tomè

Alcuni tipi di pettini da Castione dei Marchesi (Parma)